Le sfide della pelle sensibile e sensibilizzata

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Sul mercato esistono innumerevoli prodotti per la cura della pelle per trattare una varietà di problemi e sfide. Accanto alla normale routine igienica, possiamo avere una routine quotidiana di cura della pelle in 10 fasi, che può portare il numero di prodotti quotidiani per la cura della pelle fino a venti. Allo stesso tempo, aumentano le sensibilità cutanee, le allergie e i problemi cutanei legati allo stress. Sembra infatti che l'aumento del carico di sostanze chimiche, unito a diete altamente elaborate e a fattori ambientali stressanti, ci predisponga non solo a malattie legate allo stile di vita, ma anche a disturbi legati allo “stile di vita” della pelle, i più comuni dei quali sono vari problemi di sensibilità cutanea, rosacea, POD e acne dell'adulto. Nella cura olistica della pelle, riconnettersi con la natura nella vita quotidiana è uno dei primi passi verso l'equilibrio. Inoltre, un approccio veramente olistico alla cura della pelle tiene conto dell'importanza del cosiddetto asse “cervello-intestino-pelle” per ottenere risultati a lungo termine.

Eruzioni cutanee, allergie e ipersensibilità sono aumentate in modo significativo negli ultimi decenni. Si ritiene che la causa principale sia la carenza microbica associata all'urbanizzazione e allo stile di vita occidentale. Mangiamo cibi antimicrobici, usiamo sostanze chimiche antimicrobiche sulla pelle e nelle nostre case e viviamo in ambienti asfaltati o comunque antimicrobici creati dall'uomo. Purtroppo, questo interrompe il nostro legame con la natura. Anche il ritmo della vita è molto più veloce di un tempo e per molti è difficile tenere il passo con il ritmo del lavoro. Ma forse gli esseri umani non sono fatti per vivere al ritmo delle macchine, il che significa che il nostro sistema nervoso simpatico è in uno stato costante di “corri o muori”.

Ci sono quindi molti fattori e situazioni di stress nel nostro ambiente e nella nostra vita che creano pressione senza che ce ne rendiamo conto. Possiamo facilmente essere esposti a uno stress fisico o psicologico eccessivo. Lo stress fisico è principalmente il risultato di uno sforzo eccessivo e dell'accumulo di sostanze nocive o radiazioni nel corpo. Naturalmente, questo ha anche un impatto psicologico. Lo stress psicologico, invece, è la pressione mentale dovuta al sovraccarico di lavoro. Questo stress provoca il malfunzionamento dell'intestino e della respirazione e, se prolungato, può anche iniziare ad alterare il comportamento microbico del nostro corpo, manifestandosi infine, ad esempio, in vari sintomi e malattie della pelle.


Migliori risultati con un trattamento olistico

Poiché l'essere umano è una cosiddetta entità psico-fisica-sociale, i sintomi e la sensibilità della pelle sono spesso legati a molti fattori. Il modo migliore per trattare i problemi della pelle e le sensibilità è adottare un approccio olistico alle cause sottostanti:

Salute intestinale

È noto che i microbi dell'intestino comunicano con i microbi della pelle attraverso il flusso sanguigno e il sistema nervoso centrale e molti problemi della pelle sono associati a un cattivo funzionamento dell'intestino. Per esempio, le persone affette da rosacea hanno spesso la SIBO, o sovracrescita batterica dell'intestino tenue, e le persone atopiche hanno la pelle rotta, il che significa che hanno lacune in cui l'umidità evapora, ma anche una perdita di cellule epiteliali intestinali. Anche l'alimentazione svolge quindi un ruolo importante per il benessere della nostra pelle.

Microbioma della pelle

Recenti ricerche microbiche hanno dimostrato che i microbi sono ovunque e che, se da un lato pensiamo di essere al sicuro sterilizzando noi stessi e il nostro ambiente, dall'altro creiamo un caos incontrollato che permette ad alcune specie microbiche di dominare su tutto. Invece che tutti i microbi sono dannosi, si è scoperto che più abbiamo un equilibrio di microbi diversi, più siamo sani. Questo vale anche per la nostra pelle. La nostra pelle ospita una moltitudine di microbi che tendono ad aiutare la nostra pelle a svolgere il suo lavoro. Ad esempio, i microbi che vivono nella pelle producono acido ialuronico, che aiuta a mantenere l'equilibrio di idratazione della pelle, e acido lattico, che bilancia il pH della pelle. Inoltre, collaborano con il nostro sistema immunitario e con le cellule della pelle per prevenire le infiammazioni. Se laviamo la pelle con sostanze troppo dure o applichiamo prodotti contenenti silicone e conservanti forti, ad esempio, l'equilibrio microbico viene alterato e questo influisce anche sulla resistenza della pelle. Va inoltre notato che le routine di tendenza per la cura della pelle in più fasi o la stratificazione di diversi prodotti sulla pelle non sono adatte a tutti e possono addirittura aggravare i sintomi della pelle sensibile. Se si verificano cambiamenti significativi nel microbiota cutaneo, anche il sistema immunitario si modifica e il nostro corpo può scatenare una risposta infiammatoria. Tuttavia, se si verificano cambiamenti positivi nel microbiota cutaneo, questo può a sua volta contribuire a placare l'infiammazione più profonda nel corpo. Le ricerche dimostrano che ciò accade, ad esempio, quando strofiniamo la polvere di bosco sulla pelle.

Gestione dello stress

Si dice che lo stress sia il maggior responsabile di vari problemi cutanei. Chi soffre di ipersensibilità è quindi caratterizzato da una “sensibilità speciale”, con un sistema nervoso che entra molto facilmente in modalità “scappa o muori”. Quando il nostro sistema nervoso è squilibrato, inizia a ripercuotersi su tutto il corpo. Il nervo vago, o nervo circolatorio, è la parte più importante del sistema nervoso parasimpatico, poiché ha un'ampia gamma di effetti su varie funzioni corporee, tra cui la regolazione dell'umore, della risposta immunitaria, della digestione, della respirazione e della frequenza cardiaca. Il nervo vago agisce come messaggero bidirezionale tra il cervello e il tratto digestivo e tra il cervello e altri organi. Il nervo vago è una parte importante del cosiddetto asse “cervello-intestino-pelle”, che collega le funzioni emotive e cognitive del cervello all'intestino e alla pelle. Quindi, se soffriamo di stress prolungato, è importante trovare dei modi per alleviarlo. È stato dimostrato che gli esercizi di respirazione e lo yoga sono efficaci per alleviare lo stress, ma anche attività come le passeggiate nei boschi, i trattamenti rilassanti, l'esposizione al freddo o al caldo, la musica e la danza possono essere dei validi alleviatori dello stress.

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